ARGOT_40 quarant’anni di ricerca teatrale
17 ottobre ore 19:30 inaugurazione
dal 18 al 22 ottobre 2024 dalle ore 10:00 alle ore 19:00 | WeGil (Roma)
In occasione dei quarant’anni dalla nascita di Argot Studio, una mostra con le opere di Leonardo Crudi a metà tra le arti visive e la fotografia, pensata per celebrare questo speciale compleanno, con i principali protagonisti della scena romana a cavallo tra l’inizio degli anni ‘80 e i primi anni 2000
Il progetto speciale ARGOT_40 vuole essere l’occasione per celebrare non soltanto la storia di uno dei più longevi centri di ricerca italiani dedicati alla nuova drammaturgia e alla produzione di talenti emergenti nel panorama nazionale, ma anche la storia di un’era, quella a cavallo degli anni ’80 e ’90, dove il fenomeno delle cantine teatrali romane e delle avanguardie lasciava il posto ad una nuova generazioni di autori, interpreti e registi che avrebbero segnato la scena culturale italiana negli anni a venire, non solo in teatro ma anche nel cinema e nella televisione. Oggi Argot continua ad essere un ente di produzione, ricerca e sperimentazione all’avanguardia riconosciuta a livello nazionale e un punto di riferimento nella storia culturale e teatrale nella città di Roma, in grado ancora di parlare la lingua del suo tempo contemporaneo, guardando al futuro e all’innovazione dei linguaggi della scena teatrale e dello spettacolo dal vivo.
La mostra, pensata per celebrare questo speciale compleanno, è un progetto che sta a metà tra le arti visive e la fotografia, incaricata di ritrarre i principali protagonisti della scena romana a cavallo tra l’inizio degli anni ‘80 e i primi anni 2000: 10 locandine ridisegnate dalla penna di uno tra i più rappresentativi artisti contemporanei: Leonardo Crudi, del Collettivo ‘900. La sua arte rielabora l’estetica del manifesto d’avanguardia portandola nelle strade di Roma.
Leonardo Crudi nasce a Roma nel 1988. Sceglie come mezzi espressivi la penna a sfera e gli smalti, coniugando il tratto grafico verticale con campiture geometriche di colore uniforme. Dal 2014 approfondisce la lezione dell’artista Renato Mambor: nella sua visione, essere artisti significa impegnarsi attivamente per la trasformazione della società contemporanea.
Per questa occasione elaborerà nel formato che più gli è congeniale, quello del manifesto, le immagini grafiche delle principali produzioni che hanno reso celebre l’Argot sul finire degli anni ‘90 e che lo hanno trasportato nel nuovo millennio.
Un progetto di Argot Studio e Argot Produzioni, con il patrocinio di Regione Lazio e Assessorato alla Cultura – Roma Capitale, in collaborazione con WeGil e LazioCrea.
Inaugurazione Mostra e Festa Argot 40
17 ottobre ore 19.30 – WeGil
Alla cerimonia inaugurale con i saluti istituzionali e la presentazione delle attività della prossima stagione multidisciplinare di Argot Studio, seguirà un rinfresco accompagnato da dj-set a cura di Antonello Aprea.
All’evento interverranno:
Miguel Gotor – Assessore alla Cultura del Comune di Roma
Marco Delogu – Presidente del Palaexpo
Maurizio Panici – Il fondatore di Argot
Francesco Frangipane, Tiziano Panici – La direzione artistica di Argot
La partecipazione all’evento è riservata a un numero limitato di invitati, per prendere parte all’evento scrivere a info@teatroargotstudio.com
Dieci locandine ridisegnate dalla penna di Leonardo Crudi
I titoli delle opere presenti nella mostra
1984 – IL CIELO cambia in ARGÔsTudio 1993/1994 – Uomini senza donne di Angelo Longoni; con Alessandro Gassman e Gianmarco Tognazzi 1994/1995 – Shakespeare Re di Napoli di Ruggero Cappuccio 2009/2010 – Kvetch di Steven Berkoff; regia di Tiziano Panici Il Manifesto n.10 è quello per ARGOT_40, la nuova stagione di Argot 2024/2025
Argot_40 quarant’anni di ricerca teatrale
a cura di Tiziano Panici
opere originali di Leonardo Crudi
contributi audio Maurizio Panici – Francesco Frangipane – Tiziano Panici
foto e materiali grafici di repertorio (in ODA) Paolo Porto – Marco Delogu – Tiziano Fario – Barbara Ledda – Angelo Sindoni – Lorenzo Cicconi Massi – Luigi Ruggiero e Filippo Pagotto
comunicazione Edoardo Borzi per Theatron 2.0
ufficio stampa Fabiana Manuelli
grafico Rosario Bova
stampate presso Istantanea – professional printing
locandine e materiali promozionali e allestimento a cura di Argot Studio